Questione di numeri
Berlusconi: “Abbiamo i numeri in parlamento”.
A dire il vero i numeri li date. Ovunque.
(Vignetta da Il Vernacoliere)
A questo qua Caligola gli fa un baffo
Volevo prenotare a Courmayeur, ma non ho trovato un posto in albergo.
Allora ho deciso di prenotare un volo per le Maldive, ma non c’erano posti disponibili fino al 2023.
Per rimediare ho deciso di andare in un’agenzia immobiliare e comprare un attico a Portofino, ma l’ultimo era andato via appena cinque minuti prima. Come il pane!
Ho provato quindi a consolarmi andando a comprare una nuova auto, ma La Russa se le era comprate tutte lui….
Per addolcirmi la serata, sono andato al ristorante ma nemmeno lì…
E che cazzo! Ora mi spiego perché al cassonetto dei rifiuti sotto casa c’è sempre la fila!
Un Servizio pubblico quasi in punta di piedi
La prima puntata è andata in onda e il ghiaccio è rotto. Ora si tratta di dare qualche ritoccatina qua e là, aggiungere un po’ di mordente e entrare nei fatti e negli strafatti con uno spirito critico un po’ più accentuato e liberatorio e non, come mi è parso di cogliere in certi momenti, quasi in punta di piedi. Posso dire che ho provato un pizzico di delusione? Mi sembrava che aleggiasse il fantasma dell’autocensura per compiacere chissà chi (magari qualche sponsor?).
E poi. Ero stanco e proprio non sono riuscito a vedere la puntata fino alla fine (per la prima volta ho sbadigliato su un intervento di Marco Travaglio, il secondo, eterno e piuttosto impreciso). Mi sono ripromesso di guardare l’ultima parte online, ma mi vengono in mente tutte le persone, specie gli anziani, che non utilizzano internet ma amano i programmi di Santoro. Un po’ di snellezza, un po’ più di ritmo non guasterebbero. E non guasterebbe nemmeno ascoltare voci nuove e non i soliti ospiti di tutti i talk televisivi. E ancora. C’era davvero bisogno di intervistare un’altra volta Lavitola?
Vedremo come andrà con le prossime puntate. Per il momento 6+
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bla-bla-bla-dellasegretaria 